Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 15979 del 06/07/2010
Cassazione civile sez. I, 06/07/2010, (ud. 30/06/2010, dep. 06/07/2010), n.15979
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE PRIMA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. LUCCIOLI Maria Gabriella – rel. Presidente –
Dott. BERNABAI Renato – Consigliere –
Dott. RAGONESI Vittorio – Consigliere –
Dott. CULTRERA Maria Rosaria – Consigliere –
Dott. GIANCOLA Maria Cristina – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ordinanza
sul ricorso 18573/2009 proposto da:
S.M.J. (c.f. (OMISSIS)), elettivamente
domiciliata in ROMA, VIA COSSERIA 5, presso l’avvocato ROMANELLI
Guido Francesco, che la rappresenta e difende unitamente agli
avvocati BELLON MICHELA, BELLON MONICA, giusta procura a margine del
ricorso;
– ricorrente –
contro
PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA PRESSO LA CORTE DI APPELLO DI
VENEZIA, PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA PRESSO LA CORTE DI
CASSAZIONE, B.C.;
– intimati –
nonchè da:
B.C. (C.F. (OMISSIS)), elettivamente domiciliato
in ROMA, VIA BARNABA ORIANI 32, presso l’avvocato ZACCHEO MASSIMO,
che lo rappresenta e difende unitamente all’avvocato TABACCHI MARINA,
giusta procura a margine del controricorso e ricorso incidentale;
– controricorrente e ricorrente incidentale –
contro
S.M.J., elettivamente domiciliata in ROMA, VIA
COSSERIA 5, presso l’avvocato ROMANELLI GUIDO FRANCESCO, che la
rappresenta e difende unitamente agli avvocati BELLON MICHELA, BELLON
MONICA, giusta procura a margine del ricorso principale;
– controricorrente al ricorso incidentale –
contro
PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA PRESSO LA CORTE DI APPELLO DI
VENEZIA, PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA PRESSO LA CORTE DI
CASSAZIONE;
– intimati –
avverso la sentenza n. 1033/2009 della CORTE D’APPELLO di VENEZIA,
depositata il 17/06/2009;
udita la relazione della causa svolta nella Pubblica udienza del
30/06/2010 dal Presidente Dott. MARIA GABRIELLA LUCCIOLI;
udito il P.M., in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.
APICE Umberto, che ha concluso per l’estinzione per rinuncia.
Fatto
FATTO E DIRITTO
Visto il ricorso per cassazione proposto da S.M.J. avverso la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Venezia il 6 aprile – 17 giugno 2009 nella causa di separazione personale dal coniuge B.C.;
visto il controricorso e ricorso incidentale proposto dal B. avverso la medesima sentenza;
rilevato che con atto del 10 giugno 2010, sottoscritto dalle parti e dai loro difensori, la S. ed il B. hanno dichiarato di rinunciare ai rispettivi ricorsi e di accettare le avverse rinunce;
ritenuto pertanto che, previa riunione dei ricorsi, va dichiarata l’estinzione del giudizio;
ritenuto che non vi è luogo a pronuncia sulle spese processuali.
P.Q.M.
visti gli artt. 390, 391 c.p.c.; riunisce i ricorsi e dichiara estinto il giudizio.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio della Sezione Prima Civile, il 30 giugno 2010.
Depositato in Cancelleria il 6 luglio 2010