Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 15828 del 23/06/2017
Cassazione civile, sez. VI, 23/06/2017, (ud. 23/05/2017, dep.23/06/2017), n. 15828
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE T
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. IACOBELLIS Marcello – Presidente –
Dott. MOCCI Mauro – rel. Consigliere –
Dott. IOFRIDA Giulia – Consigliere –
Dott. CRUCITTI Roberta – Consigliere –
Dott. CONTI Roberto Giovanni – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 15178-2016 proposto da:
AGENZIA DELLE ENTRATE (OMISSIS), in persona del Direttore pro
tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12,
presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che la rappresenta e
difende ope legis;
– ricorrente –
LANIFICIO M.B. SPA, in persona del legale rappresentante,
IL CODERINO SRL, in persona del legale rappresentante, elettivamente
domiciliate in ROMA, PIAZZA CAVOUR presso la CANCELLERIA della CORTE
DI CASSAZIONE, rappresentate e difese dall’avvocato ANDREA SARTI;
– controricorrenti e ricorrenti incidentali –
avverso la sentenza n. 2214/2015 della COMMISSIONE TRIBUTARIA
REGIONALE della TOSCANA, depositata il 14/12/2015;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non
partecipata del 23/05/2017 dal Consigliere Dott. MAURO MOCCI.
Fatto
FATTO E DIRITTO
Rilevato che non sussistono i presupposti di cui all’art. 375 c.p.c., anche con riferimento alla sentenza n. 2054/2017 di questa Corte.
PQM
Rimette gli atti alla 5^ sezione civile di questa Suprema Corte.
Così deciso in Roma, il 23 maggio 2017.
Depositato in Cancelleria il 23 giugno 2017