Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 15687 del 02/07/2010
Cassazione civile sez. un., 02/07/2010, (ud. 18/05/2010, dep. 02/07/2010), n.15687
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONI UNITE CIVILI
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. ELEFANTE Antonino – Primo Presidente f.f. –
Dott. PROTO Vincenzo – Presidente di sezione –
Dott. D’ALONZO Michele – Consigliere –
Dott. PICONE Pasquale – Consigliere –
Dott. FINOCCHIARO Mario – Consigliere –
Dott. CECCHERINI Aldo – Consigliere –
Dott. MACIOCE Luigi – Consigliere –
Dott. BUCCIANTE Ettore – rel. Consigliere –
Dott. CURCURUTO Filippo – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 17368/2007 proposto da:
COMUNE DI PARMA ((OMISSIS)), in persona del Sindaco pro tempore,
elettivamente domiciliato in ROMA, VIA BROFFERIO 6, presso lo studio
dell’avvocato ROSSI Adriano, che lo rappresenta e difende, per delega
a margine del ricorso;
– ricorrente –
contro
S.V. ((OMISSIS)), M.R., M.
F., P.N., S.M., M.
B., G.R., T.R., GA.RE. nella
qualità di erede di R.C., elettivamente domiciliati
in ROMA, PIAZZALE DI PORTA PIA 121, presso lo studio dell’avvocato
NAVARRA Giancarlo, che li rappresenta e difende unitamente
all’avvocato CORTICELLI ANNA MARIA, per deleghe a margine dei
rispettivi controricorsi;
L.A. ((OMISSIS)), B.G.,
GA.RI., T.L., M.G., F.
G., BO.GI., BA.GI., B.
F., V.A., C.S., elettivamente domiciliati
in ROMA, VIA GIUSEPPE FERRARI 12, presso lo studio dell’avvocato
SMEDILE SERGIO, che li rappresenta e difende unitamente all’avvocato
VOLPONI GAUDENZIO, per deleghe a margine dei rispettivi
controricorsi;
– controricorrenti –
e contro
LA NUOVA SPERANZA S.C.A.R.L., A.P.G., G.
A., BE.GI., B.M., P.
F., G.A., B.E., SA.MI.,
VE.AL., V.F., nella qualità di eredi di
V.M.;
– intimati –
avverso la sentenza n. 81/2007 della CORTE D’APPELLO di BOLOGNA,
depositata il 22/01/2007;
udita la relazione della causa svolta nella Pubblica udienza del
18/05/2010 dal Consigliere Dott. ETTORE BUCCIANTE;
uditi gli avvocati Mario ROSSI, Anna Maria CORTICELLI, Sergio
SMEDILE;
udito il P.M., in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.
CENICCOLA Raffaele, che ha concluso per l’inammissibilità del
ricorso.
Fatto
FATTO E DIRITTO
Ritenuta l’opportunità di provvedere sul presente ricorso dopo il passaggio in giudicato della sentenza pronunciata dalla Corte d’appello di Bologna nel giudizio di revocazione.
P.Q.M.
Rinvia il procedimento a nuovo ruolo.
Così deciso in Roma, il 18 maggio 2010.
Depositato in Cancelleria il 2 luglio 2010