Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 15579 del 22/07/2020
Cassazione civile sez. VI, 22/07/2020, (ud. 04/06/2020, dep. 22/07/2020), n.15579
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 3
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. AMENDOLA Adelaide – Presidente –
Dott. SCRIMA Antonietta – Consigliere –
Dott. CIRILLO Francesco Mario – Consigliere –
Dott. ROSSETTI Marco – rel. Consigliere –
Dott. VALLE Cristiano – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso iscritto al n.19666-2019 proposto da:
SIMP SRL, – SOCIETA’ IMMOBILIARE MONTICELLI in persona delle
amministratrici pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, V.LE
DELLE MEDAGLIE D’ORO 384, presso lo studio dell’avvocato DANIELA
LANIA, che la rappresenta e difende;
– ricorrente –
contro
A.M.F., elettivamente domiciliata in ROMA, VIALE
GIUSEPPE MAZZINI 119, presso lo studio dell’avvocato GIULIO DE
CESARE, che la rappresenta e difende;
– controricorrente –
per regolamento di competenza avverso la sentenza del TRIBUNALE di
CASSINO, depositata il 09/05/2019;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non
partecipata del 04/06/2020 dal Consigliere Dott. ROSSETTI MARCO;
lette le conclusioni scritte del PUBBLICO MINISTERO in persona del
SOSTITUTO PROCURATORE GENERALE DOTT. CIMMINO ALESSANDRO che visto
l’art. 380 ter c.p.c. chiede che la Corte di Cassazione, in camera
di consiglio, accolga il ricorso, con le conseguenze di legge.
Fatto
FATTO E DIRITTO
La Corte:
– rilevato che le parti hanno chiesto congiuntamente un rinvio della trattazione del ricorso;
– che hanno motivato la richiesta asserendo essere in corso la definizione transattiva del giudizio reputato dal giudice di merito pregiudiziale rispetto al presente;
– che hanno, altresì, riferito che nell’ambito della suddetta transazione sarà prevista la rinuncia da parte della SIMP s.r.l. alla coltivazione del presente regolamento di competenza.
P.Q.M.
rinvia la causa a nuovo ruolo.
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio della Sesta Sezione civile della Corte di cassazione, il 4 giugno 2020.
Depositato in Cancelleria il 22 luglio 2020