Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 15175 del 16/07/2020
Cassazione civile sez. trib., 16/07/2020, (ud. 30/01/2020, dep. 16/07/2020), n.15175
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE TRIBUTARIA
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. SORRENTINO Federico – Presidente –
Dott. CRUCITTI Roberta – Consigliere –
Dott. FRACANZANI M. Marcello – rel. Consigliere –
Dott. DI MARZIO Paolo – Consigliere –
Dott. MAISANO Giulio – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA
sul ricorso 16-2013 proposto da:
D.M., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA SILVIO PELLICO
24, presso lo studio dell’avvocato CARELLO CESARE ROMANO, che lo
rappresenta e difende unitamente all’avvocato MACHERELLI MASSIMO;
– ricorrente –
contro
AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE PROVINCIALE DI FIRENZE;
– intimata –
e da
AGENZIA DELLE ENTRATE in persona del Direttore pro tempore,
elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso
l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che la rappresenta e difende;
– ricorrente successivo –
contro
D.M., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA SILVIO PELLICO
24, presso lo studio dell’avvocato CARELLO CESARE ROMANO, che lo
rappresenta e difende unitamente all’avvocato MACHERELLI MASSIMO;
– controricorrente successivo –
avverso la sentenza n. 80/2012 della COMM.TRIB.REG. di FIRENZE,
depositata il 09/05/2012;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del
30/01/2020 dal Consigliere Dott. FRACANZANI MARCELLO MARIA.
Fatto
RAGIONI DELLA DECISIONE
La parte contribuente dichiara di aver aderito alla definizione agevolata di cui al D.L. n. 193 del 2016 e pertanto dev’essere dichiarata la sopravvenuta carenza di interesse al ricorso, con compensazione delle spese.
P.Q.M.
La Corte dichiara il ricorso inammissibile per sopravvenuta carenza di interesse. Compensa le spese del grado di giudizio.
Così deciso in Roma, il 30 gennaio 2020.
Depositato in Cancelleria il 16 luglio 2020