Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 15132 del 08/07/2011
Cassazione civile sez. I, 08/07/2011, (ud. 26/01/2011, dep. 08/07/2011), n.15132
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE PRIMA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. SALME’ Giuseppe – Presidente –
Dott. DI PALMA Salvatore – Consigliere –
Dott. ZANICHELLI Vittorio – Consigliere –
Dott. SCHIRO’ Stefano – rel. Consigliere –
Dott. DIDONE Antonio – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ordinanza
sul ricorso proposto da:
D.B.A., elettivamente domiciliata in Roma, via degli
Scipioni 191, presso l’avv. A.A. (deceduto),
rappresentata e difesa, per procura in atti, dal l’avv. Leonardi
Riccardo del Foro di Ancona con studio in Ancona, Piazza Roma 7, e in
Recanali, viale Carducci 1.
– ricorrente –
contro
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, in persona del Ministro pro tempore.
domicilialo in Roma, via dei Portoghesi 12, presso l’Avvocatura
Generale dello Stato, che lo rappresenta e difende per legge.
– controricorrente –
avverso il decreto della Corte di appello dell’Aquila in data 11
gennaio 2007. nel procedimento n. 247/06;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio in
data 26 gennaio 2011 dal relatore, cons. Stefano Schifò;
alla presenza del Pubblico ministero, in persona del sostituto
procuratore generale, Dott. PATRONE Ignazio, che nulla ha osservato:
LA CORTE:
Fatto
RILEVATO IN FATTO
Che, come risulta da relata di notifica, è deceduto il difensore domiciliatario della ricorrente, avv. Arturo Alfieri, e che l’avviso di adunanza in camera di consiglio non è stato comunicato all’altro difensore della ricorrente, avv. Riccardo Leonardi del Foro di Ancona, e che pertanto deve procedersi alla fissazione di una nuova adunanza in camera di consiglio.
PQM
La Corte dispone procedersi alla fissazione di una nuova adunanza in camera di consiglio per le ragioni indicate in motivazione e rinvia la causa a nuovo ruolo.
Si comunichi la presente ordinanza al difensore della ricorrente, avv. Leonardi Riccardo, con studio in Ancona, Piazza Roma 7, e in Recanati, viale Carducci 1 e all’Avvocatura generale dello Stato per il Ministero della Giustizia controricorrente.
Così deciso in Roma, il 26 gennaio 2011.
Depositato in Cancelleria il 8 luglio 2011