Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 14799 del 30/06/2014
Civile Sent. Sez. 2 Num. 14799 Anno 2014
Presidente: TRIOLA ROBERTO MICHELE
Relatore: PARZIALE IPPOLISTO
SENTENZA
sul ricorso 25667-2008 proposto da:
CAMPORESI ANNA, CMP NNA 29P52 H017C, elettivamente
domiciliata in Roma, Piazza Augusto Imperatore 22, presso lo studio
dell’avvocato POTTINO GUIDO MARIA, che la rappresenta e
difende unitamente all’avvocato ZAULI CARLO, come da procura
speciale a margine del ricorso;
– ricorrente contro
DONATIELLO NICOLA, DNT NCL 44T13 L102K, elettivamente
domiciliato in Roma, Viale Di Villa Massimo 36, presso lo studio
dell’avvocato DELLA BELLA RENATO, che lo rappresenta e
difende unitamente all’avvocato FABBRI PAOLO, come da procura
speciale in calce al controricorso;
– controricorrente nonchè contro
ZAMBONI ROSELLA;
elaM
Data pubblicazione: 30/06/2014
- intimata avverso la sentenza n. 1287/2008 della CORTE D’APPELLO di
BOLOGNA, depositata il 04/08/2008;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del
28/03/2014 dal Consigliere Ippolisto Parziale;
agli atti e alle conclusioni assunte ;
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.
AURELIO GOLIA, che conclude per il rigetto del ricorso.
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
1. ANNA CAMPORESI impugna la sentenza n. 1287/2008 della
Corte d’Appello di Bologna, depositata il 04.08.2008, non notificata,
che ha rigettato la sua impugnazione avverso la decisione del giudice di
primo grado, che aveva a sua volta respinto le sue domande di
declaratoria della «non più sussistente causa di donazione indiretta e/ o simulata
del contratto di compravendita intercorso tra le parti con retrocessione del bene»e in
subordine di revoca della donazione, con riguardo alla quota di Nicola
DONATIELLO, per ingratitudine.
2. Il giudizio inizia nel novembre del 2000. L’odierna ricorrente citava
avanti al tribunale di Forli Donatiello Nicola e Zamboni Rosella,
rispettivamente genero e figlia, perché