Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 13719 del 19/05/2021

Cassazione civile sez. III, 19/05/2021, (ud. 13/04/2021, dep. 19/05/2021), n.13719

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE STEFANO Franco – Presidente –

Dott. SESTINI Danilo – rel. Consigliere –

Dott. SCARANO Luigi Alessandro – Consigliere –

Dott. FIECCONI Francesca – Consigliere –

Dott. VALLE Cristiano – Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso 20400-2019 proposto da:

B.P.A., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA TACITO

41, presso lo studio dell’avvocato SALVATORE LUCIO PATTI, che lo

rappresenta e difende;

– ricorrente –

contro

STATO ITALIANO, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI

12, presso AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che lo rappresenta e

difende;

– controricorrente –

avverso la sentenza n. 1084/2018 della CORTE D’APPELLO di SALERNO,

depositata il 17/07/2018.

Fatto

RILEVATO IN FATTO

che:

il Dott. B.P.A. ha proposto ricorso per cassazione affidato a tre motivi- avverso la sentenza n. 1084/2018 emessa dalla Corte di appello di Salerno nel giudizio promosso dall’odierno ricorrente avverso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, concernente il risarcimento di danni conseguenti all’esercizio di funzioni giudiziarie;

all’esito della pubblica udienza del 10.2.2020, questa Corte ha rilevato che il ricorso era stato erroneamente notificato all’Avvocatura Distrettuale di Salerno e ha disposto la rinnovazione della notifica presso l’Avvocatura Generale dello Stato;

a seguito della rinnovazione della notifica, la trattazione del ricorso è stata fissata per l’odierna pubblica udienza.

Diritto

CONSIDERATO IN DIRITTO

che:

prima dell’inizio dell’udienza, il Consigliere Scarano Luigi Alessandro ha presentato istanza di astensione, che è stata accolta dal Presidente Titolare della Terza Sezione Civile;

non essendo possibile integrare il Collegio con atro consigliere, deve disporsi il rinvio del ricorso a nuovo ruolo.

P.Q.M.

La Corte rinvia il ricorso a nuovo ruolo.

Così deciso in Roma, il 13 aprile 2021.

Depositato in Cancelleria il 19 maggio 2021