Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 13052 del 23/06/2016
Cassazione civile sez. lav., 23/06/2016, (ud. 17/03/2016, dep. 23/06/2016), n.13052
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE LAVORO
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. NOBILE Vittorio – Presidente –
Dott. BRONZINI Giuseppe – rel. Consigliere –
Dott. NEGRI DELLA TORRE Paolo – Consigliere –
Dott. BALESTRIERI Federico – Consigliere –
Dott. PATTI Adriano Piergiovanni – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
sul ricorso 1149-2011 proposto da:
POSTE ITALIANE S.P.A., C.F. (OMISSIS), in persona del legale
rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, V.LE
MAZZINI 134, presso lo studio dell’avvocato LUIGI FIORILLO,
rappresentata e difesa dall’avvocato PAOLO TOSI, giusta delega in
atti;
– ricorrente –
contro
V.D.;
– intimata –
avverso la sentenza n. 383/2010 della CORTE D’APPELLO di GENOVA,
depositata il 28/06/2010 R.G.N. 969/08;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del
17/03/2016 dal Consigliere Dott. GIUSEPPE BRONZINI;
udito l’Avvocato BONFRATE FRANCESCA per delega verbale Avvocato
TOSI PAOLO;
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.
GIACALONE Giovanni, che ha concluso per la cessazione della materia
del contendere.
Fatto
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
La Corte di appello di Genova con sentenza del 9.7.2010 riformava la sentenza di primo grado e dichiarava la nullità del termine apposto al contratto sottoscritto tra le Poste spa e V.D. con seguenti provvedimenti di cui alla sentenza.
Avverso la detta sentenza proponeva ricorso in cassazione le Poste spa con plurimi motivi; la V. rimaneva intimata. Veniva prodotto verbale di conciliazione in sede sindacale tra le parti.
Diritto
MOTIVI DELLA DECISIONE
Va dichiarato, la cessazione della materia del contendere avendo le parti conciliato la controversia come da verbale prodotto. Nulla sulle spese essendo la parte intimata rimasta.
PQM
La Corte:
dichiara la cessazione della materia del contendere, Nulla spese.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio, il 17 marzo 2016.
Depositato in Cancelleria il 23 giugno 2016