Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 11562 del 06/06/2016
Cassazione civile sez. II, 06/06/2016, (ud. 09/02/2016, dep. 06/06/2016), n.11562
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SECONDA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. MAZZACANE Vincenzo – Presidente –
Dott. PARZIALE Ippolisto – Consigliere –
Dott. LOMBARDO Luigi Giovanni – Consigliere –
Dott. COSENTINO Antonello – Consigliere –
Dott. ABETE Luigi – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 15763/2011 R.G. proposto da:
M.M.C., c.f. MLIMCR57S53I233T, rappresentata e
difesa in virtù di procura speciale a margine del ricorso
dall’avvocato Giovanni Balletta ed elettivamente domiciliata in
Roma, alla via degli Avignonesi, n. 5, presso lo studio
dell’avvocato Andrea Abbamonte;
– ricorrente –
contro
D.G.A., c.f. (OMISSIS), C.G. c.f.
(OMISSIS), C.R. c.f. (OMISSIS), già
rappresentati e difesi in virtù di procura speciale a margine del
controricorso dall’avvocato Vincenza Memola ed elettivamente
domiciliati in Roma, alla Via degli Scipioni, nn. 281/283, presso
lo studio dell’avvocato Ludovica Cioffi;
– controricorrenti –
avverso la sentenza n. 3101 dei 21/24.9.2010 della corte d’appello di
Napoli;
Udita la relazione della causa svolta all’udienza pubblica del 9
febbraio 2016 dal Consigliere Dott. Luigi Abete,
Udito l’avvocato Giovanni Balletta per la ricorrente;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore
Generale Dott. FINOCCHI GHERSI Renato, che ha concluso per
l’accoglimento del ricorso per quanto di ragione.
Fatto
FATTO E DIRITTO
dato atto che è stato acquisito agli atti (in quanto rimesso dall’avvocato Clemente Valentino, “nella qualità di curatore della dismissione delle cause nelle quali risultava essere difensore di fiducia la defunta collega Vincenza Memola”) certificato di morte dell’avvocato Vincenza Memola rilasciato in data 11.3.2014 dal Comune di Arienzo;
– dato atto, segnatamente, che l’avvocato Vincenza Memola, unico difensore dei controricorrenti, è deceduta in Arienzo in data 6.3.2014;
– rilevato che l’insegnamento di questo Giudice di legittimità è nel senso che nel giudizio di cassazione, il decesso dell’unico difensore non determina l’interruzione del processo, ma attiva il potere della Corte di differire l’udienza di discussione, disponendo che sia data comunicazione alla parte personalmente, onde consentirle la nomina di un nuovo difensore, a condizione, tuttavia – ai fini dell’attivazione di tale potere – che l’evento risulti da attestazione fidefacente dell’ufficiale giudiziario notificante l’avviso di udienza e che sia mancato il tempo ragionevole per provvedere alla nomina di un nuovo difensore (cfr. Cass. 20.9.2013, n 21608);
ritenuto che, alla stregua del summenzionato certificato, è indubitabile il sopravvenuto decesso dell’avvocato Vincenza Memola;
ritenuto in ogni caso opportuno il rinvio a nuovo molo, onde consentire ai controricorrenti, D.G.A., C.G. e C.R., di attendere alla nomina di un nuovo difensore.
PQM
rinvia a nuovo molo;
dispone che la presente ordinanza e la data dell’udienza di discussione siano comunicate:
alla ricorrente, M.M.C., nel domicilio eletto in Roma, alla via degli Avignonesi, n. 5;
ai controricorrenti, D.G.A., C.G. e C. R., personalmente.
Così deciso in Roma, il 9 febbraio 2016.
Depositato in Cancelleria il 6 giugno 2016