Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 10671 del 03/05/2017
Cassazione civile, sez. VI, 03/05/2017, (ud. 02/03/2017, dep.03/05/2017), n. 10671
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 3
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. AMENDOLA Adelaide – Presidente –
Dott. ARMANO Uliana – rel. Consigliere –
Dott. BARRECA Giuseppina Luciana – Consigliere –
Dott. CIRILLO Francesco Maria – Consigliere –
Dott. ROSSETTI Marco – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA
sul ricorso 4249/2016 proposto da:
M.P., Z.P.;
– ricorrenti –
contro
BANCA CARIGE SPA;
– intimata –
avverso il provvedimento n. R.G. 655/2015 del TRIBUNALE di GENOVA;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio non
partecipata del 02/03/2017 dal Consigliere Dott. ULIANA ARMANO.
Fatto
FATTI DEL PROCESSO
M.P. e Z.P. hanno proposto ricorso avverso l’ordinanza del 21-12-2015 del Tribunale di Genova di rigetto della istanza di ricusazione del giudice Ammendola Dott. Rosario e della nota di delega della Corte d’appello di Genova.
Il relatore ha depositato una proposta di inammissibilità del ricorso.
Diritto
RAGIONI DELLA DECISIONE
La Corte riunita in camera di consiglio non partecipata ha condiviso la proposta del relatore.
Il ricorso è stato depositato senza la notifica alla controparte per cui si propone la dichiarazione di inammissibilità. Nulla spese.
PQM
La Corte dichiara inammissibile il ricorso. Nulla spese.
Ai sensi del D.P.R. n. 115 del 2002, art. 13, comma 1 quater, dà atto della sussistenza dei presupposti per il versamento da parte del ricorrente dell’ulteriore importo a titolo di contributo unificato pari a quello dovuto per il ricorso a norma dello stesso art. 13, comma 1-bis.
Così deciso in Roma, il 2 marzo 2017.
Depositato in Cancelleria il 3 maggio 2017