Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 10258 del 29/05/2020

Cassazione civile sez. trib., 29/05/2020, (ud. 04/02/2020, dep. 29/05/2020), n.10258

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TRIBUTARIA

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. STALLA Giacomo Maria – Presidente –

Dott. PAOLITTO Liberato – Consigliere –

Dott. CAPRIOLI Maura – Consigliere –

Dott. BALSAMO Milena – Consigliere –

Dott. BOTTA Raffaele – rel. Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso iscritto al n. 4404/2012 R.G. proposto da:

C.C., elettivamente domiciliata in Roma, via di Villa

Severini 54, presso l’avv. prof. Giuseppe Tinelli, che la

rappresenta e difende giusta delega a margine del ricorso;

– ricorrente –

contro

Agenzia delle entrate, in persona del Direttore pro tempore,

elettivamente domiciliata in Roma, via dei Portoghesi 12, presso

l’Avvocatura Generale dello Stato, che la rappresenta e difende per

legge;

– controricorrente –

Equitalia Sud S.p.A., in persona del legale rappresentante pro

tempore;

– intimata –

avverso la sentenza della Commissione Regionale della Puglia (Bari –

Sezione staccata di Taranto), Sez. 28, n. 210/28/10 del 29 aprile

2010, depositata il 21 dicembre 2010, non notificata.

Udita la relazione svolta nella camera di consiglio del 4 febbraio

2020 dal Consigliere Raffaele Botta.

Fatto

FATTO E DIRITTO

Vista l’istanza depositata il 24 gennaio 2020, con la quale la parte ricorrente, producendo la domanda di definizione agevolata della lite ai sensi del D.L. n. 50 del 2017, ex art. 11, unitamente ai Modelli F24 attestanti l’avvenuto pagamento di quanto dovuto, chiede che sia dichiarata l’estinzione del giudizio;

Vista la documentazione allegata all’istanza e ritenuto che in considerazione delle ragioni della definizione della controversia sia giustificata la compensazione delle spese.

P.Q.M.

Dichiara estinto il giudizio. Compensa le spese.

Così deciso in Roma, il 4 febbraio 2020.

Depositato in Cancelleria il 29 maggio 2020

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