Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 10019 del 15/05/2015
Civile Ord. Sez. 1 Num. 10019 Anno 2015
Presidente: FORTE FABRIZIO
Relatore: NAZZICONE LOREDANA
ORDINANZA
sul ricorso 1336-2009 proposto da:
FIORI LEILA (C.F. FRILLE33B48H501R), BOTTIGLIERI
MARINA (C.F. BTTMRN56E59H501K), BOTTIGLIERI ROBERTO
(C.F.
BTTRRT61P27H501F),
MENCONI MAURIZIO
(C.F.
MNCMRZ53C27H501L), elettivamente domiciliati in
ROMA, VIA TACITO 41, presso l’avvocato ADOLFO ZINI,
Data pubblicazione: 15/05/2015
che li rappresenta e difende, giusta procura a
margine del ricorso;
– ricorrenti contro
CENTRALE ATTIVITA’ FINANZIARIE S.P.A., nella qualità
di mandataria di AUGUSTUS SPV S.R.L. – nella qualità
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di acquirente dei crediti della TREVI FINANCE
S.P.A., e per essa UNICREDIT CREDIT MANAGEMENT BANK
S.P.A. (già denominata UNICREDITO GESTIONE CREDITI
SOCIETA’ PER AZIONI – BANCA PER LA GESTIONE DEI
CREDITI), quale mandataria di UNICREDIT S.P.A.
CAPITALIA S.P.A.), in persona del legale
rappresentante pro tempore, elettivamente
domiciliata in ROMA, VIA DELLE MONTAGNE ROCCIOSE 69,
presso l’avvocato ALESSANDRO MANGANO, che la
rappresenta e difende, giusta procura in calce
all’atto di costituzione;
– controrícorrente contro
BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA S.P.A.;
– intimata-
Nonché da:
PIRELLI
RE CREDIT
SERVICING S.P.A.
(C.F./P.I.
08360630159), nella qualità di mandataria di ELIPSO
(nella qualità di avente causa per incorporazione di
FINANCE S.R.L., nella qualità di acquirente dei
crediti dalla BANCA ANTONVENETA S.P.A. (in proprio e
nella qualità di incorporante della BANCA NAZIONALE
DELLA AGRICOLTURA S.P.A.), dalla INTERBANCA S.P.A.,
dalla THEANO FINANCE S.P.A. e dalla ANTENORE FINANCE
S.P.A., elettivamente domiciliata in ROMA, VIA
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GREGORIANA 56, presso l’avvocato GIOVANNI GALOPPI,
che la rappresenta e difende, giusta procura in
calce al controricorso e ricorso incidentale;
– controricorrente e ricorrente incidentale contro
ROBERTO
(c.f.
BTTRRT61P27H501F),
elettivamente domiciliato in ROMA, VIA TACITO 41,
presso l’avvocato ADOLFO ZINI, che lo rappresenta e
difende, giusta procura a margine del ricorso
principale;
– controricorrente al ricorso incidentale contro
FIORI LEILA, BOTTIGLIERI MARINA, MENCONI MAURIZIO,
CAPITALIA S.P.A.;
–
intimati
–
avverso la sentenza n. 4902/2007 della CORTE
D’APPELLO di ROMA, depositata il 22/11/2007;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica
udienza del 16/04/2015 dal Consigliere Dott.
BOTTIGLIERI
LOREDANA NAZZICONE;
udito, per la controricorrente C.A.F., l’Avvocato
ALESSANDRO MANGANO che insiste nella rinuncia;
udito il P.M., in persona del Sostituto Procuratore
Generale Dott. IMMACOLATA ZENO che ha concluso per
l’estinzione per rinuncia.
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RILEVATO
–
che i ricorrenti hanno proposto, sulla base di
cinque motivi,
ricorso per la cassazione della
sentenza della Corte d’appello di Roma del 22 novembre
2007, la quale ha confermato quella della stessa città
c.c.,
proposta
dalla
BNA
s.p.a.,
ex art. 2901
dell’atto
di
costituzione di fondo patrimoniale, costituito dai
coniugi Alberto Bottiglieri e Leila Fiori in favore
della figlia Marina e del genero Maurizio Menconi,
giudizio in cui era intervenuta la Banca di Roma
s.p.a. spiegando autonoma domanda revocatoria;
–
che essi hanno depositato atto di rinuncia al
ricorso;
– che le parti hanno dichiarato la concorde rinuncia
alle spese di lite;
RITENUTO
– che, preso atto della rinuncia al ricorso, il
giudizio va dichiarato estinto;
P.Q.M.
La Corte dichiara il giudizio estinto.
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio del 16
aprile 2015.
di accoglimento della domanda revocatoria