Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 8620 del 20/12/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 8620 Anno 2014
Presidente: FIALE ALDO
Relatore: GAZZARA SANTI
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
ESSARI SAID N. IL 11/11/1977
avverso la sentenza n. 9524/2008 CORTE APPELLO di ROMA, del
16/05/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANTI GAZZARA;
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Data Udienza: 20/12/2013
Ritenuto:
-che con la sentenza in epigrafe segnata la Corte di Appello di Roma ha confermato il decisum di
prime cure, con il quale era stata dichiarata la penale responsabilità di Said Essari in ordine al reato
ex art 73, co. 1, d.P.R. 309/90. e condannato alla pena ritenuta di giustizia;
-che dal vaglio di legittimità a cui è stata sottoposta l’impugnata pronuncia, emergono la logicità e
la correttezza della argomentazione motivazionale sviluppata dal giudice di merito in relazione alla
ritenuta concretizzazione del reato contestato e alla ascrivibilità di esso in capo all’imputato, con
effettuazione di puntuali richiami alle emergenze istruttorie;
-che, peraltro. con il motivo di annullamento si tende ad una rilettura degli elementi costituenti la
piattaforma probatoria. sui quali al giudice di legittimità è precluso procedere a nuovo esame
estimativo;
-che il ricorso va dichiarato inammissibile con le conseguenze di legge;
P. Q. M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e al
versamento in favore della cassa delle ammende della somma di euro 1.000,00.
Così deliberato in camera di consiglio il 20/12/2013.
-che avverso detta pronuncia il difensore del prevenuto ha proposto ricorso per cassazione,
eccependo erronea applicazione ed interpretazione del disposto di cui al co. I del citato art. 73,
dovendosi nel caso di specie ritenersi applicabile il co. 5 del medesimo articolo;