Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 14271 del 14/06/2010
Cassazione civile sez. trib., 14/06/2010, (ud. 30/04/2010, dep. 14/06/2010), n.14271
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE TRIBUTARIA
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. MERONE Antonio – Presidente –
Dott. CARLEO Giovanni – Consigliere –
Dott. CAPPABIANCA Aurelio – rel. Consigliere –
Dott. D’ALESSANDRO Paolo – Consigliere –
Dott. IACOBELLIS Marcello – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ordinanza
sul ricorso proposto da:
BREVI S.P.A., in persona del legale rappresentante pro tempore,
elettivamente domiciliato in Roma, Viale Parioli n. 43, presso lo
studio dell’avv. D’AYALA VALVA Francesco, che la rappresentata e
difende;
– ricorrente –
contro
AGENZIA DELLE ENTRATE, in persona del direttore pro tempore,
elettivamente domiciliata in Roma, Via dei Portoghesi n. 12, presso
l’Avvocatura Generale dello Stato, che la rappresenta e difende;
– controricorrente –
per la cassazione della sentenza della Commissione Tributaria
Regionale della Lombardia, sez. 66, n. 143, depositata il 26
novembre 2007.
Letta la relazione scritta redatta dal Consigliere relatore Dott.
Aurelio Cappabianca;
constatata la regolarità delle comunicazioni di cui all’art. 380 bis
c.p.c., comma 3.
Fatto
FATTO E DIRITTO
Premesso:
– che la società ricorrente ha proposto ricorso per cassazione, avverso sentenza depositata il 26.11.2007, procedendo alla correlativa notifica in data 12.3.2009;
rilevato:
– che, alla luce dell’esposto rilievo, il ricorso risulta proposto oltre la scadenza del termine per l’impugnazione sancito, a pena dell’inammissibilità, dall’art. 327 c.p.c.;
ritenuto:
che, pertanto, il ricorso va dichiarato inammissibile nelle forme di cui agli artt. 375 e 380 bis c.p.c.;
– che, per la soccombenza, la società contribuente va condannata al pagamento delle spese di causa, liquidate come in dispositivo.
PQM
la Corte: dichiara inammissibile il ricorso; condanna la società contribuente al pagamento delle spese di causa, liquidate in complessivi Euro 3.200,00 (di cui Euro 100,00 per esborsi) oltre spese generali ed accessori di legge.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio, il 30 aprile 2010.
Depositato in Cancelleria il 14 giugno 2010