Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 7317 del 16/03/2020
Cassazione civile sez. VI, 16/03/2020, (ud. 14/02/2020, dep. 16/03/2020), n.7317
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 1
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. SAMBITO Maria Giovanna Concetta – Presidente –
Dott. SCOTTI Umberto L.C.G. – rel. Consigliere –
Dott. MELONI Marina – Consigliere –
Dott. TRICOMI Laura – Consigliere –
Dott. LAMORGESE Antonio Pietro – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA
sul ricorso per conflitto di competenza iscritto al n. 15621/2019
R.G. sollevato dal Tribunale di Trapani con ordinanza n. R.G. 51/19
del 15/05/2019, nel procedimento vertente tra:
C.M., B.F., da una parte e NUSENA SOCIETA’
COOPERATIVA dall’altra;
– ricorrenti –
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non
partecipata del 14/02/2020 dal Consigliere Relatore Dott. SCOTTI
UMBERTO LUIGI CESARE GIUSEPPE;
lette le conclusioni scritte del PUBBLICO MINISTERO, in persona del
SOSTITUTO PROCURATORE GENERALE DOTT.SSA SOLDI ANNA MARIA che visto
l’art. 380 ter c.p.c. chiede che la Corte di Cassazione, in camera
di consiglio, accolto il regolamento indichi quale giudice
competente il Tribunale di Trapani.
Fatto
FATTI DI CAUSA E RAGIONI DELLA DECISIONE
La Corte, rilevato che:
il Tribunale di Trapani con ordinanza ai sensi dell’art. 45 c.p.c. e dell’art. 47 c.p.c., comma 4, ha richiesto d’ufficio il regolamento di competenza in seguito al decreto del 23/4/2019 con cui il Tribunale di Palermo ha dichiarato la propria incompetenza territoriale L. Fall. ex art. 9 a conoscere dell’istanza di fallimento proposta da B.F. e C.M. nei confronti della società Nusena Società Cooperativa con sede legale in Marsala (TP), in (OMISSIS), contestualmente affermando la competenza del Tribunale di Trapani;
il Procuratore Generale in data 18/10/2019 ha concluso per l’accoglimento dell’istanza di regolamento e per l’indicazione quale giudice competente del Tribunale di Marsala, dovendosi ritenere affetta da mero errore materiale (per l’evidente contrasto con la motivazione e la proposta di accoglimento) l’indicazione del Tribunale di Trapani contenuta nel solo dispositivo proposto;
ritenuto che:
ai sensi della L. fall., art. 9, la competenza a dichiarare il fallimento spetta al Tribunale del luogo ove l’impresa ha la sede principale, presumibilmente coincidente con la sede legale della società;
che la sede legale della società è a Marsala, come concordemente indicato sia dal Tribunale di Palermo, sia da quello di Trapani;
che il Tribunale di Trapani, ricevuti gli atti il 13/5/2019, ha sollevato tempestivamente conflitto ai sensi della L. Fall., art. 9 bis, il successivo 15/5/2019;
che pertanto la competenza appartiene al Tribunale, civile e penale, di Marsala, nel cui circondario si trova la sede della società, e non a quello di Trapani.
P.Q.M.
La Corte:
accoglie il ricorso e dichiara la competenza del Tribunale di Marsala dinanzi al quale dovrà essere riassunto il giudizio nei termini di cui all’art. 50 c.p.c..
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio della Sesta Sezione civile, il 14 febbraio 2020.
Depositato in Cancelleria il 16 marzo 2020