Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 15329 del 25/07/2016
Cassazione civile sez. lav., 25/07/2016, (ud. 12/05/2016, dep. 25/07/2016), n.15329
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE LAVORO
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. NOBILE Vittorio – Presidente –
Dott. BRONZINI Giuseppe – rel. Consigliere –
Dott. ESPOSITO Lucia – Consigliere –
Dott. SPENA Francesca – Consigliere –
Dott. BOGHETICH Elena – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
sul ricorso 15540-2012 proposto da:
AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.P.A., C.F. (OMISSIS), in persona del legale
rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA
L.G. FARAVELLI 22, pregno lo studio dell’avvocato ENZO MORRICO, che
la rappresenta e difende, giusta delega in atti;
– ricorrente –
contro
D.G.R., C.F. (OMISSIS), elettivamente domiciliato in
ROMA, VICOLO DE’ BURRO’ 165, presso lo studio dell’avvocato ANTONIO
PELAGGI, che lo rappresenta e difende, giusta delega in atti;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 717/2011 della CORTE D’APPELLO di MILANO,
depositata il 27/06/2011 R.G.N. 547/2009;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del
12/05/2016 dal Consigliere Dott. GIUSEPPE BRONZINI;
udito l’Avvocato GIANNI’ GAETANO per delega orale Avvocato MORRICO
ENZO;
udito l’Avvocato PELAGGI LUIGI per delega orale Avvocato PELAGGI
ANTONIO;
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.
CERONI Francesca, che ha concluso per cessata materia da contendere.
Fatto
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
La Corte di appello di Milano con sentenza del 27.6.2011confermava la sentenza emessa dal Tribunale di Milano che aveva dichiarato l’illegittimità dei contratti di lavoro somministrato sottoscritti tra D.G.R. e la società Autostrade per l’Italia spa con le conseguenze di cui alla sentenza. Proponeva ricorso per cassazione la società Autostrade con plurimi motivi; si costituiva con controricorso la parte intimata. Veniva depositato atto di conciliazione tra le parti in sede sindacale.
Diritto
MOTIVI DELLA DECISIONE
La Corte dichiara la cessazione della materia del contendere. Compensa tra le parti le spese di lite in relazione all’avvenuta conciliazione in atti.
PQM
La Corte:
dichiara la cessazione della materia del contendere. Compensa tra le parti le spese di lite.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio, il 12 maggio 2016.
Depositato in Cancelleria il 25 luglio 2016