Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 23687 del 21/11/2016
Cassazione civile sez. VI, 21/11/2016, (ud. 06/10/2016, dep. 21/11/2016), n.23687
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE T
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. SCHIRO’ Stefano – Presidente –
Dott. CIRILLO Ettore – Consigliere –
Dott. MANZON Enrico – Consigliere –
Dott. NAPOLITANO Lucio – Consigliere –
Dott. FEDERICO Guido – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 20947/2015 proposto da:
AGENZIA DELLE ENTRATE, (OMISSIS), in persona del Direttore pro
tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12,
presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che la rappresenta e
difende ope legis;
– ricorrente –
contro
RISTORO’ SRL, in persona del legale rappresentante pro tempore,
elettivamente domiciliata in ROMA VIA TORTONA 4, presso lo studio
dell’avvocato STEFANO LATELLA, rappresentata e difesa dall’avvocato
ANDREA AMATUCCI, giusta mandato a margine del ricorso successivo;
– ricorrente successivo –
e contro
MINISTERO DELL’ECONOMIA FINANZE, (OMISSIS), in persona del Ministro
in carica AGENZIA DELLE ENTRATE (OMISSIS), in persona del Direttore
Generale pro tempore, elettivamente domiciliati in ROMA, VIA DEI
PORTOGHESI 12, presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che li
rappresenta e difende ope legis;
– controricorrente e ricorrente incidentale –
– ricorrenti incidentali –
avverso la sentenza n. 1805/17/2015 della COMMISSIONE TRIBUTARIA
REGIONALE di NAPOLI del 6/02/2015, depositata il 20/02/2015;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio del
06/10/2016 dal Consigliere Relatore Dott. GUIDO FEDERICO.
Fatto
FATTO E DIRITTO
La Corte, costituito il contraddittorio camerale sulla relazione prevista dall’art. 380 bis c.p.c., osserva quanto segue:
Rilevato che appare necessario, ai sensi dell’art. 335 c.p.c., trattare unitariamente il ricorso proposto dall’Agenzia delle Entrate avverso la sentenza della CTR della Campania n. 1805/17/2015 con quello proposto avverso la medesima sentenza da Ristorò srl e che la relazione depositata si riferisce al solo ricorso proposto dall’Agenzia delle Entrate.
P.Q.M.
La Corte rinvia a nuovo ruolo al fine di provvedere ad integrare la relazione ex art. 380 bis c.p.c., anche con riferimento all’ulteriore ricorso proposto avverso la medesima sentenza dalla contribuente.
Così deciso in Roma, il 6 ottobre 2016.
Depositato in Cancelleria il 21 novembre 2016