Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 3969 del 14/02/2017
Cassazione civile, sez. VI, 14/02/2017, (ud. 13/01/2017, dep.14/02/2017), n. 3969
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 1
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. RAGONESI Vittorio – Presidente –
Dott. DI VIRGILIO Rosa Maria – rel. Consigliere –
Dott. SCALDAFERRI Andrea – Consigliere –
Dott. DI MARZIO Mauro – Consigliere –
Dott. LAMORGESE Antonio Pietro – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 26213-2015 proposto da:
Z.E., Z.P.T., elettivamente domiciliati in
ROMA, C.SO FRANCIA 158, presso lo studio dell’avvocato GIOVANNI
BELCASTRO, rappresentati e difesi dall’avvocato CLAUDIO DOMENICO
ZICARI giusta procura a margine del ricorso;
– ricorrenti –
contro
BCC GESTIONE CREDITI – SOCIETA’ FINANZIARIA GESTIONE CREDITI S.P.A.;
– intimata –
avverso la sentenza n. 47/2015 della CORTE D’APPELLO di CATANZARO,
emessa il 18/11/2014 e depositata il 20/01/2015;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non
partecipata del 13/01/2017 dal Consigliere Relatore Dott. ROSA MARIA
DI VIRGILIO.
Fatto
FATTO E DIRITTO
La Corte,
ritenuto che non ricorrono le condizioni di cui all’art. 375 c.p.c., comma 1, nn. 1 e 5;
visto l’art. 380 bis c.p.c., u.c..
PQM
Rimette la causa alla pubblica udienza della 1 sezione civile.
Così deciso in Roma, il 13 gennaio 2017.
Depositato in Cancelleria il 14 febbraio 2017