Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 24396 del 16/10/2017
Cassazione civile, sez. VI, 16/10/2017, (ud. 18/07/2017, dep.16/10/2017), n. 24396
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 2
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. D’ASCOLA Pasquale – Presidente –
Dott. ORILIA Lorenzo – Consigliere –
Dott. CORRENTI Vincenzo – Consigliere –
Dott. ABETE Luigi – rel. Consigliere –
Dott. CRISCUOLO Mauro – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sui ricorso n. 25103 – 2015 R.G. proposto da:
C.G., – c.f. (OMISSIS) – rappresentato e difeso in
virtù di procura speciale in calce al ricorso dall’avvocato Franco
Matarangolo ed elettivamente domiciliato in Roma, al viale Regina
Margherita, n. 262 – 264, presso lo studio dell’avvocato Vincenzo
Marano;
– ricorrente –
contro
M.M.N.;
– intimata –
avverso la sentenza n. 580 dei 30.9/13.10.2014 della corte d’appello
di Perugia, udita la relazione svolta nella camera di consiglio del
18 luglio 2017 dal consigliere dott. Luigi Abete.
Fatto
FATTO E DIRITTO
ritenuto che non ricorre l’ipotesi di cui all’art. 375 c.p.c., comma 1, n. 5, sicchè si impone la rimessione del presente procedimento alla pubblica udienza della seconda sezione civile di questa Corte;
visto l’art. 380 bis c.p.c., u.c..
PQM
rimette il presente procedimento. La pubblica udienza della seconda sezione civile di questa Corte ed all’uopo rinvia a nuovo ruolo.
Così deciso in Roma, il 18 luglio 2017.
Depositato in Cancelleria il 16 ottobre 2017