Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 21812 del 08/03/2018
Penale Ord. Sez. 7 Num. 21812 Anno 2018
Presidente: TRONCI ANDREA
Relatore: VILLONI ORLANDO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
PELLEGRINO MAURO nato il 26/04/1988 a SAN PIETRO VERNOTICO
avverso la sentenza del 10/02/2017 della CORTE APPELLO di LECCE
dato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere ORLANDO VILLONI;
Data Udienza: 08/03/2018
MOTIVI DELLA DECISIONE
Pellegrino Mauro ricorre contro l’indicata sentenza della Corte d’Appello di
Lecce che, pur ribadendone la condanna in ordine ai reati di cui all’art. 314 cod.
pen. ed agli artt. 77 n. 2 e 120 c.p.m.p. (violata consegna), ha ridotto la pena
inflittagli in primo grado alla misura finale di quattro mesi e quindici giorni di
reclusione, già condizionalmente sospesa.
la condotta in addebito è stata determinata da situazione riconducibile a causa di
necessità (art. 54 cod. pen.), la cui esistenza ha erroneamente ma scusabilmente supposto; deduce, inoltre, vizio di motivazione in ordine all’accertamento sulle
modalità di ricorso alle cure mediche in caso di necessità da parte dei militari in
orario di servizio.
Come la declinazione stessa dei motivi di censura di per sé evidenzia, l’impugnazione mira ad una rivalutazione del merito del giudizio in sede di legittimità
risultando, pertanto, inammissibile.
Alla dichiarazione d’inammissibilità dell’impugnazione segue, come per legge,
la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e al versamento di una somma in favore della cassa delle ammende, che stimasi equo quantificare in € 3.000,00 (tremila).
P. Q. M.
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma di Euro tremila in favore della cassa delle ammende.
Roma, 8 marzo 018
Il consigliere estensore
Ori
Il Presidente
Andrea
nc
Il ricorrente deduce violazione di legge e vizio di motivazione, sostenendo che