Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 21786 del 24/01/2018
Penale Sent. Sez. 7 Num. 21786 Anno 2018
Presidente: MICCOLI GRAZIA
Relatore: MICHELI PAOLO
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
DE GREGORIO ANGELO nato il 25/05/1967 a ZUNGOLI
avverso la sentenza del 23/11/2015 del TRIBUNALE di FORLI’
dato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere PAOLO MICHELI;
Data Udienza: 24/01/2018
FATTO E DIRITTO
Il difensore di Angelo De Gregorio ricorre avverso la pronuncia indicata in epigrafe,
emessa nei confronti del suo assistito ex art. 444 del codice di rito in relazione ad un reato di
cui all’art. 485 cod. pen.: secondo l’ipotesi accusatoria, l’imputato aveva formato un falso
Con l’odierno ricorso, la difesa lamenta che il giudice di merito non avrebbe
correttamente calcolato la pena pecuniaria determinata all’esito della conversione della
sanzione detentiva oggetto di accordo fra le parti; segnala infine l’imminente – alla data di
presentazione dell’atto di impugnazione – depenalizzazione del reato de quo.
Deve in effetti disporsi l’annullamento della sentenza impugnata, nei termini e con le
formalità di cui al dispositivo, per effetto dell’entrata in vigore del d.lgs. n. 7 del 2016, recante
l’abrogazione di alcune figure criminose contemplate dal codice penale, tra cui il reato già
sanzionato dall’art. 485.
P. Q. M.
Annulla senza rinvio la sentenza impugnata, perché il fatto non è previsto dalla legge come
reato,
Così deciso il 24/01/2018.
contrassegno assicurativo apparentemente riferibile ad un’autovettura a lui in uso.