Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 29103 del 22/03/2013
Penale Sent. Sez. 2 Num. 29103 Anno 2013
Presidente: FIANDANESE FRANCO
Relatore: TADDEI MARGHERITA
SENTENZA
Sul ricorso proposto da
Romano Giglia Carmelo nato a Corigliano Calabro il 2.2.1971
avverso la sentenza n.7324 della Corte d’appello di Milano, IVa sezione
penale) th3R‘
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Margherita B.Taddei;
udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore
generale, Eduardo Scardaccione , che ha concluso per l’annullamento
senza rinvio della sentenza impugnata;
Data Udienza: 22/03/2013
RITENUTO IN FATTO ed IN DIRITTO
Con la sentenza indicata in epigrafe la Corte di appello di Milano
confermava la sentenza, datata 7.3.2012 , del Tribunale di Corno , che
aveva condannato Romano Giglia Carmelo ,all’esito del rito abbreviato,
alla pena di mesi sei di reclusione ed €. 300,00 di multa per il reato di
truffa in danno di Vitali Giuseppe.
ricorso l’imputato
,chiedendo l’annullamento della sentenza e deducendo a motivo
Mancanza, illogicità’ e contraddittorietà’ della motivazione (art. 606,
comma primo, lett. e. c.p.p.) circa l’affermazione della penale
responsabilità’ ed erronea applicazione di legge (art. 606, comma primo
lett. c. c.p.p.) in relazione agli artt. 530 e 533 c.p.p. e agli artt. da 438
a 443 c.p.
Con due distinte dichiarazioni, rilasciate alla sezione di Polizia Giudiziaria
della Procura della Repubblica di Busto Arsizio, il 21.12.2012, Vitali
Giuseppe rimetteva la querela e Romano Giglia Carmelo accettava la
rimessione.
La sentenza impugnata, pertanto, deve essere annullata senza rinvio
,essendo venuta meno la condizione di procedibilità e,non avendo le
parti diversamente disposto, Romano Giglia deve essere condannato al
pagamento delle spese del procedimento.
P. Q. M.
Annulla senza rinvio la sentenza impugnata perché il reato é estinto per
remissione della querela e condanna Romano Giglia Carmelo al
paga ento delle spese del procedimento.
Così T-
Roma, 22 marzo 2013
Avverso tale sentenza propone personalmente