Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 2372 del 11/12/2012
Penale Ord. Sez. 7 Num. 2372 Anno 2013
Presidente: AGRO’ ANTONIO
Relatore: GRAMENDOLA FRANCESCO PAOLO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
1) MONTRONE GIOSAFATTE N. IL 30/06/1972
avverso la sentenza n. 529/2005 CORTE APPELLO SEZ.DIST. di
SASSARI, del 06/12/2011
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FRANCESCO PAOLO
GRAMENDOLA;
Data Udienza: 11/12/2012
Fatto e diritto
Il collegio osserva che il ricorso appare inammissibile, per difetto di specificità del
motivo, atteso che la censura è formulata in modo solo enunciativo e stereotipato,
senza alcun collegamento concreto con la motivazione della sentenza impugnata, con
la quale non si confronta.
Alla inammissibilità del ricorso consegue ex art. 616 c.p.p. la condanna del ricorrente
al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle
ammende che, in ragione delle questioni dedotte, si stima equo determinare in euro
1000 (mille).
PQM
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali e della somma di 1000 (mille) euro in favore della cassa delle ammende.
Cosìdeciso il 11/12/2012
Montrone Giosafatte ricorre per cassazione avverso la sentenza in epigrafe indicata,
che ha confermato la sentenza di condanna emessa nei suoi confronti in primo grado
per il reato di cui all’art.336-337 cp., e lamenta violazione di legge e difetto di
motivazione in riferimento alla mancata verifica di cause di esclusione della
punibilità.