Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 44310 del 15/10/2015
Penale Ord. Sez. 7 Num. 44310 Anno 2015
Presidente: PAOLONI GIACOMO
Relatore: CAPOZZI ANGELO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
PERRONE MASSIMO N. IL 26/01/1976
avverso la sentenza n. 5250/2010 CORTE APPELLO di NAPOLI, del
10/12/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANGELO CAPOZZI;
Data Udienza: 15/10/2015
RG 7309/15
Motivi della decisione
L’imputato PERRONE Massimo ricorre, personalmente , contro l’indicata sentenza della Corte
d’Appello di Napoli che ha confermato quella emessa dal locale Tribunale il 22.5.2009,
appellata dallo stesso imputato che ha affermato la responsabilità dell’imputato in ordine ai
reati di cui agli artt. 337 c.p. e 582,585 c.p., condannandolo a pena di giustizia.
Il ricorrente deduce violazione degli artt. 132-337-582-585 e 576 co. 1 n. 1 c.p. non avendo
l’imputato commesso alcunchè per essere imputato.
All’inammissibilità del ricorso consegue la condanna del ricorrente al pagamento delle spese
processuali e della somma che si stima equo determinare in euro 1.000,00 in favore della
cassa delle ammende.
P. Q. M,.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali
e della somma di euro 1.000,00 in favore della cassa delle ammende.
Roma, 15.10.2015
Il ricorso si rivela inammissibile perché palesemente generico ed in fatto rispetto alla
motivazione della sentenza impugnata con la quale non si confronta in alcun modo.